Unire arte, benessere e memoria collettiva. È questo il cuore di “Danza e Memoria: movimento tra storia e cultura”, il progetto firmato Campania Danza e sostenuto dalla Fondazione della Comunità Salernitana nell’ambito dell’Avviso Pubblico n.1/25.
L’iniziativa di Associazione Campania Danza, avviata a settembre 2025, trasforma alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio salernitano — il Castello di Arechi, Villa Guariglia e l’Eremo dello Spirito Santo — in palcoscenici d’eccezione dove il movimento diventa strumento di dialogo con la storia.
Il progetto è rivolto a persone over 60, protagoniste di lezioni di danza pensate per stimolare benessere fisico, emotivo e relazionale. Ogni incontro si apre con una visita guidata al sito storico e prosegue con un percorso di danza e improvvisazione artistica, che intreccia gesti, ricordi e narrazione.
“Danza e Memoria” rappresenta un’occasione preziosa per riscoprire luoghi identitari della città e, al tempo stesso, promuovere l’invecchiamento attivo, l’inclusione sociale e la memoria condivisa. Le lezioni diventano così un viaggio nel tempo e nello spazio, dove ogni passo contribuisce a ricucire il legame tra corpo, cultura e territorio.
L’energia dei partecipanti e la bellezza dei luoghi hanno reso ogni incontro un’esperienza unica, unendo arte e benessere in una danza collettiva che celebra la vita, la storia e la comunità.
Gli appuntamenti si sono svolti dal 14 settembre al 19 ottobre 2025 e coinvolgono numerosi enti e operatori culturali locali.

a) detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
dedurre dal reddito complessivo netto le donazioni per un importo non superiore al 10% del reddito complessivo dichiarato (art. 83, comma 2 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)