La musica ha il potere di unire, dare voce, costruire relazioni. Con questo spirito nasce “Coralità in Crescendo 2.0”, progetto vincitore dell’Avviso Pubblico n.1/25, che ha promosso il canto corale nei licei di Salerno come strumento educativo per contrastare la povertà educativa e rafforzare il senso di comunità.
“Coralità in Crescendo 2.0” si inserisce nel quadro del Festival Internazionale Cantagiovani, promosso dalle associazioni Estro Armonico e LAES “L’Arte è Salute”. Il progetto coinvolge le scuole superiori Alfano I, De Sanctis, Severi e Genovesi-Da Vinci, offrendo agli studenti una serie di laboratori corali di formazione, eventi e momenti di esibizione che culminano nei concerti del festival.
Fin dal 2024, con l’edizione del Cantagiovani, è attiva una “giornata dedicata alle scuole” chiamata proprio “Coralità in Crescendo”, che raduna centinaia di studenti salernitani per confrontarsi, cantare insieme e riflettere sul valore del canto corale come esperienza collettiva.
Un momento significativo del progetto si è tenuto il 24 febbraio 2025, con un evento ufficiale organizzato dal MIUR a Salerno, con documenti e iniziative dedicate a “Coralità in Crescendo 2.0”.
Il cuore dell’iniziativa è il laboratorio corale nelle classi: gli studenti sono guidati nella scoperta della voce, dell’ascolto, dell’armonia e dell’espressività. Il canto diventa un potente vettore per:
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sviluppare autostima e consapevolezza personale
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favorire la cooperazione e il lavoro di squadra
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creare spazi di ascolto e dialogo, in cui le differenze individuali diventano risorse
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contrastare l’isolamento e la disaffezione scolastica attraverso un’arte condivisa
Attraverso queste attività, “Coralità in Crescendo 2.0” non è solo un corso di canto, ma un progetto che lavora sul tessuto sociale, sull’identità e sulla partecipazione dei giovani.
“Coralità in Crescendo 2.0” rappresenta un modello virtuoso di educazione artistica scolastica integrata, capace di trasformare le aule in spazi di creazione e appartenenza. Attraverso il canto, i ragazzi non solo imparano note e armonie, ma tessono relazioni, scoprono la propria voce e partecipano attivamente alla vita culturale della città.
La Fondazione della Comunità Salernitana è orgogliosa di sostenere un progetto che valorizza la musica come fattore di innovazione educativa e coesione sociale. Insieme, di nota in nota, si costruisce una comunità più inclusiva e partecipata.
a) detrarre dall’imposta lorda il 30% dell’importo donato, fino ad un massimo complessivo annuale pari a 30.000 euro (art. 83, comma 1 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117)
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